mercoledì 30 maggio 2007

belief_ 07

Probabilmente sono del tutto fuori tempo storico un idealista cavalleresco progressista anni 70... uno sfacelo.
Ecco la saga del credo.
Lista sputasentenze, insomma! troverete rimandi agli altri paragrafi da cui attingo. Altri paragrafi sono a sè stanti.

Sono convinto che il mondo ideale sia paritetico, uniforme. Non omologato ma semplicemente nel rispetto reciproco; lealtà e autocoscienza. Sono fortemente Anarchico, nell'accezione greca della "autarcheia"(mi aiutino gli esperti correggendo il grafema), non in quella moderna semplicistica di caos.
Poche regole chiare che tutti rispettano; ed il resto è istinto d'anima.
Per questo credo anche che l'uomo non sia pronto, e tale non sia mai stato, a vivere così. Nel mio mondo ideale l'uomo non esiste. Esisterebbe a dire il vero, ma la selezione sarebbe troppo scarna e "di parte"; meglio fare un bell'abbattimento a tappeto.
Credo non sia una democrazia quella con cui asseriscono di governarci e Temo di essere sull'orlo del pianto perché la massa governata subisce inerte, convinta che un giorno tutto cambierà da sé o rassegnata ad una immutabilità definitiva.

Credo negli amici. Quelli che senti dentro, senza bisogno di partecipazioni coercitive e ripetitive perché l'amicizia possa giudicarsi mantenuta. Credo che fin troppe persone parlino di amicizia vivendo di sfruttamenti e imposizioni.
Credo di essere fortunato, perché di sensazioni a pelle quando reincontro qualcuno ne sento spesso... quel brivido che ti fa sentire legato a una persona senza un motivo recente lampante. Quel brivido l'ho provato. Sono fortunato.

Credo che dentro ognuno esista un qualcosa, un'energia al centro di tutto, forse sovrapponibile al concetto di anima. Ritengo che tutto quello che c'è sia sostanzialmente energia e che questa muti costantemente, innumerevoli volte. Probabilmente la vita in cui abbiamo nuotato ci resta un po' addosso come gocce le goccioline uscendo dal mare(b_04)... non è che una fase energetica: l'immensità è ben oltre questa parentesio caduca.
Pertanto non ci sarebbe da disperare troppo quando qualcuno cambia stato energetico della materia. Quando piove, se sai guardare dalla giusta prospettiva, puoi vedere l'arcobaleno.(b_01)
Tuttavia credo ci siano temporali troppo intensi, troppo inaspettati e ingiusti, perché ci si possa dare una ragione in breve e cercare l'arcobaleno; però, penso sia giusto sforzarsi di guardarlo sia per noi che possiamo godercelo ancora, sia per chi quella gamma cromatica non può più vederla.
Credo che a volte, saper cambiare prospettiva e vedere le cose da un diverso punto di vista sia il solo modo per sopportare certi giorni.(b_06)

Credo nell'assurdità di chi ho visto morire, di chi ho visto piangere, di chi ho visto rimanere senza nulla con accanto chi, ebbro di potere, continua ad accumulare effimero... non suscita alcun interesse quanto hanno da predicare consimili autoproclamatisi portavoce d'immensità troppo vaste e complesse anche solo per essere immaginate. Credo il clero sia una casta parassitaria da debellare; credo però che ogni tanto ci siano uomini buoni sotto la tonaca a cui vanno tutto il mio rispetto e stima, perché se ne fottono di cadere in contraddizione se può essere istruttivo o salvare una vita.

Credo che i sogni siano il motore più potente, la carta geografica che tutti dovremmo seguire (b_02). Compatisco mio malgrado chi sacrifica i suoi sogni per accondiscendere richieste altrui. Credo che anche nel fallimento, se si é vissuto seguendo se stessi, si possa provare gioia. Credo che tentare sia lo sforzo minimo fondamentale.

Ho fiducia nella coppia, a patto che sia una gioia di condividersi, un arricchimento reciproco. Legarsi mettendo già in conto un divorzio ancor prima di un tentativo di impegno a sostenersi è squallido e deprecabile. Sicuramente un giorno vorrò una famiglia perché biologicamente e concretamente la massima gratificazione di un'esistenza è offrire un continuo della tua energia che possa migliorare quel verso che hai contribuito nella poesia dell'esistenze.

Credo che per ogni cosa asistano tanti modi di farle quanti siamo nell'universo. Ma non è detto che l'efficienza sia la medesima per tutti.

Credo che sebbene alcuni possano dissentire o non crederci, professori come Mr. Keating de "L'attimo fuggente"(dead poets society) o Koichi Kawato di "Rookies" esistano; talvolta si chiamano Pappalardo o Giovannini.

Sono certo che gli animali non possiedano una crudeltà come la nostra: ricercano semplicemente la sopravvivenza...
Per questo sono certo che quando ne riuscirò a salvare qualcuno avrò scarsissime probabilità di aver salvato un potenziale contenitore di malvagità; sarò felice perché avrò aiutato un individuo "puro". Ho scelto di non studiare medicina umana per ragioni di coscienza verso l'umanità.

Credo che il mondo sia bellissimo e che l'uomo nella sua esistenza sappia renderlo una merda incomparabile.

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film di peter weir il cui doppiaggio ha molto ridotto la qualità degli interpreti e del film in toto... di come si debba imparare a vedere le cose da una diversa prospettiva

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il filo conduttore di questa SAGA DEL CREDO, in parte, si nasconde e nasce qui...

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if i die tomorrow i'll be allright because i believe the life through we've gone the spirit carries on

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Anche questo è credere, magari andando unpo' oltre il lecito...

parentesi per ridere

belief _ 02 Spanish

dal minuto 3.15 al minuto 4.20

belief _ 01

non può piovere per sempre...

Jovanotti invece, in una sua canzone diceva ANCHE QUANDO PIOVE DA QUALCHE PARTE E' SERENO

Io, seguendo la filosofia latino secondo cui in medio stat virtus, penso si debba vivere la pioggia come parte della vita e pensare che osservando il diluvio dalla giusta prospettiva si può scorgere l'arcobaleno

martedì 29 maggio 2007

Le meraviglie della natura

Ho recentemente scoperto (thanks ^___^ to Giova and Cetti) che l'altro nome con cui la scienza conosce la Platessa è Passera di mare.
Ora, mi sono sorti tre interrogativi:

1) Siamo sicuri che se il Capitan Findus avesse venduto filetti di Passera, anziché filetti di Platessa, non avrebbe incrementato le vendite?

2) Se una donzella al ristorante volesse mostrare schietto interesse per qualcuno, dovremmo prospettarci l'arrivo di cameriere in guanti bianchi e vassio d'argento, con su la di cui sopra, e la frase: "La signorina a quel tavolo mi ha pregato di darle questa..."?

3) La leggenda metropolitana della bistecchina nel termosifone, riguarderebbe ancora una fettina di carne?



Note:
- il titolo è spudoratamente tributo al più grande autore Marvel vivente, ogni copyright é del SOMMO Leo al 100%;
- anche l'esame di stato all'abilitazione come medici veterinari offre spunti mica da poco;
- per una volta, le battute sono completamente frutto della mia testa bacata.

lunedì 28 maggio 2007

Enigmistica!_B

Ecco il video da comparare!!!

Inutile dire che meriterebbe una dissertazione ampissima. Vi basti sapere che questo video, questa canzone era una caricatura dei coatti (i truzzi de roma) e dei discorsi impegnati in mezzo a cui sono vissuto cercando di coltivare un minimo di intelletto... ecco perché in realtà sono così superficiale!


visto che però le risposte al quiz dovete darle di là, qui se volete ne potemo da parlà!

Enigmistica!_A


Giuco emozionante!!!!
Trovate le differenze tra questo ed il video che seguirà.

Dopodiché, vi sfido ad elencare i video citati dai mitici ManettiBros.
MI RACCOMANDO, UN TITOLO A TESTA, NON VALGONO POST CONSECUTIVI DELLO STESSO UTENTE... POTETE DARVI STAFFETTA!

domenica 27 maggio 2007

Belief _ 00

Belief: credenza, opinione, fede...
é un oeriodo un po così, di quelli col tempo che ti sta stretto ed il marasma nella testa che lo fa dilatare, il tempo; è un periodo di quelli in cui hai troppi impegni e ancora più desideri e progetti. Ti sembra di non far niente, ma arrivi a sera che vedi solo il letto.

Sto passando settimane simili. Inoltre sono arrivato a scegliere per questo spazio di sfoghi una svolta importante.

Mi spiace, non chiudo come avete sperato in cuor vostro. Intraprendo invece un breve cammino spazio.
Ho deciso di mantenere il tono impegnato di codesto blog ancora per un po'.
Inizia così un serie consecutiva di post dal facenti tutti parte della stessa tematica. Alcuni saranno citazioni, altri saranno momenti più leggeri... saranno tutti paragrafi dello stesso filo conduttore; ho deciso di espormi un po' di più e di scrivere un po' delle cose che credo, che mi costituiscono, che mi muovono e commuovono.
Inizia la saga del credo, in pochi giorni metterò qui tutti i paragrafi, poi lascerò un po' di tempo a fermentare il tutto. Chi vorrà potrà prenderne visione d'insieme, sceglierne un signolo passo, potrà dire la sua o raccontarsi, commentare o dissentire condividere o fottersene e passare oltre.

A me fa piacere condividere con questo sostanzioso nullatelematico un po' delle cose per importanti.


ps: grazie a tutti per i commenti e scusate l'assenza dalle vs parti, spero di riparare presto!

venerdì 25 maggio 2007

un concerto

l'undici maggio sono andato a sentire e a conoscere (mia immensa fortuna, grazie a Stefano) i Meganoidi. Gruppo genovese dalla modestia immensa, pari alla loro bravura.

Abbiamo riso, scherzato, parlato... più che con una band di alto livello, sembrava di essere ad una bevuta tra amici; veramente straordinari!

Tra i vari discorsi una frase: "ma no, siamo dei nessuno"... IO "Beh, visto chi è Qualcuno oggigiorno nella musica italiana..." e Davide (il cantante) "Si, in effetti è quello che intendevo: siamo musicisti per noi, per suonare quello che ci piace suonare, non quello che chiede il mercato".

Massimo rispetto a Davide.

Da qualche parte esistono due foto. Quando le avrò le hosterò.
Intanto vi linko la canzone con cui hanno chiuso il concerto; Sublime.
NB: la versione live è meglio perchè chiude con un assolo di tromba più lungo che spesso dà il la ad una improvvisazione strumentale.

Poi, a me il nuovo album GRANVANOELI piace. Qualcuno ha storto il naso perchè la band ha deviato dallo ska da molto tempo... io invece apprezzo, perché la direzione presa è quella di esplorare confini un po' più rock e decisamente molto più complessi strumentalmente. Ora ogni elemento spazia moltissimo in un'armonia più complessa, ricca di rimandi e richiami tra diversi temi musicali che si intrecciano ed inseguono.

Ora i Meganoidi fanno Musica; questo li rende forse meno fruibili: serve molta attenzione al tutto ed al particolare assieme per gustarli. Ma ne vale la pena!!!
Buon ascolto!

giovedì 24 maggio 2007

Scacchino's Air Band tribute

Posto finalmente un videoreply alle air band di capodanno.

GRAZIE SCACCHINO!

lunedì 21 maggio 2007

le dinamiche del mondo

Salve gente!

Ultimamente si latita assai: purtroppo alice è zompata a pié pari e non funziona da una settimana. Aggiorno salutandovi caramente dalla biblioteca d'università.

Frattanto vi avviso che: sono stato al concerto dei meganoidi ed ho anche avuto il privilegio di conoscere Davide Iacco e Luca. Sono dei ragazzi veramente straordinari, molto modesti e incredibilmente capaci come musicisti; dei Grandiosi nessuno. Checché se ne possa sentir dire, Granvanoeli è un album molto bello, dai costrutti musicali interessanti ed ammalianti. GRANDI!!

Poi, sappiatelo, si è laureato qualcuno... Congratulazionissime ai dottori
GUGA!
VALE!
CETTI(Francesca)!
MARCO!
BARABARA!
CLAUDIA!
ILARIA!

hip hip... hip_hop! ^__^
no... HURRA'!


a presto, che lo vogliate o no.
ciriciaooo!

domenica 20 maggio 2007

behind hardcore scenes


Pensate sia il dietro le quinte di un pornazzo di quinta categoria per giunta coi transoni??????

Ed invece NOOOOO!!!!
trattasi altresì dei preparativi per un set fotografico per il pacco dono numero due del dottor giova!!!

Il servizio, noto come TransAColtano, ritrae tre succulenti giovini nei preparativi e nelle pose più idonee al rimorchio selvaggio di facoltosi imprenditori.

Poichè la sola liberatoria firmata è la mia, il solo ritratto sono me.
Buona sganasciata!

lunedì 14 maggio 2007

allentiamo la tensione

Ecco un po' di svago!!!
Tanto per smorzare i toni degli ultimi post, vi metto qua un video tributo ai film che sto rivedendo in questi giorni, con estremo godimento.

Impareggiabile trilogia, comicità pura...

giovedì 10 maggio 2007

Tutti in piazza

Incombe il famili dei!!!!

"e sti cavoli??" mi viene spontaneo chiedermi sul momento...
Poi però rifletto e ottengo un dato curioso: Oramai ognuno si può sentire in diritto (sempre che in questa democrazia il diritto venga poi riconosciuto davvero) di inventarsi feste, di manifestare.
Tempo fa si manifestava per diritti ed ideali fondamentali, oggi ci siamo modernizzati ed ognuno manifesta per piccole cose, nuclei, paradossi, cazzate.

pertanto:
visto che ognuno manifesta per ogni qualsiasi cavolo di cosa gli viene in mente, voglio indire un giorno di manifestazione anche io. Intendo chiedere il
PIG DAY giorno dedicato a tutti i viziosi maniaci praticanti di orge, sesso anale, 69, cunnilingui, pompini selvaggi e la mitica, operaia, posizione del missionario.

Insomma, se festeggiano nonni zie cugine famiglie (al terzo divorzio, però, sennò sarebbe coerenza...) Voglio anche io una giornata dedicata a tutti coloro i quali si divertono senza però essere sposati o avere figli



E presto indirò anche la giornata dei pornoamatorisegaioli, così sistemiamo un po' tutti... sarà il MANI CALLOSE DAY!!!

RINGRAZIO COL PRESENTE POST TUTTA LA CLASSE CLEROPOLITICA ITALIANA PER GLI SPUNTI CHE MI STANNO OFFRENDO PER SPARARE CAZZATE CON LORO!

lunedì 7 maggio 2007

Ovgoglio Tevvovista_2

Da corriere.it, per rivedere le polemiche:
CRITICHE AL VATICANO - Critiche al Vaticano dal palco del mega evento sono giunte da uno dei tre conduttori del concerto organizzato dai sindacati, Andrea Rivera, che ha presentato l'anteprima del Concertone: «Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la Chiesa non si è mai evoluta» ha detto Rivera alla folla di giovani della piazza. «Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana». «È giusto così», ha sottolineato Rivera , «assieme a Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma c'erano due ladroni».

ORGANIZZATORE CONTRO CONDUTTORE - Marco Godano, dell'organizzazione, non ha gradito del tutto l'ironia di Rivera: «È facile fare ironia a San Giovanni - spiega ai giornalisti - ma è questa ironia un po' banale e quasi inutile, sinceramente non la condivido. Diciamo che Benigni l'avrebbe fatto in un modo più elegante». Ribadendo che l'organizzazione dà massima libertà ai partecipanti al concerto, Godano spiega che «l'unico obbligo che ha chi sale sul palco è rispettare la par condicio».

CASO RIVERA - Sono tutti d'accordo i segretari di Cgil, Cisl e Uil nel condannare le dichiarazioni di Rivera. «Sono dichiarazioni molto stupide che non condivido - dice Luigi Angeletti della Uil - in un paese civile la libertà religiosa e della Chiesa è altrettanto importante della libertà politica e sindacale». Per Raffaele Bonanni della Cisl, «il concerto del primo maggio non è il luogo adatto per fare politica e fare divisioni. Ma è l'espressione più grande di tolleranza e di convivenza. Se Rivera si è fatto qualche bicchiere in più, fa bene a fare una doccia fredda». «Sono frasi del tutto inopportune, tanto più in una giornata come questa», ha detto Guglielmo Epifani della Cgil. In difesa di Rivera il radicale Cappato: «Un bravo ad Andrea Rivera, che ha ricordato il comportamento del Vaticano sui funerali negati a Welby».
02 maggio 2007


ROMA - Sono «terrorismo» i «vili attacchi» contro il Papa fatti durante il concerto del Primo Maggio ripreso in diretta Tv. Lo denuncia l'Osservatore Romano. «Anche questo è terrorismo - scrive il quotidiano d'Oltretevere riferendosi alle frasi dette dal palco da uno dei conduttori, Andrea Rivera, a proposito del comportamento della Chiesa sui funerali negati a Piergiorgio Welby-. È terrorismo lanciare attacchi alla Chiesa. È terrorismo alimentare furori ciechi e irrazionali contro chi parla sempre in nome dell'amore, l'amore per la vita e l'amore per l'uomo. È vile e terroristico - stigmatizza ancora l'organo della Santa Sede - lanciare sassi questa volta addirittura contro il Papa, sentendosi coperti dalle grida di approvazione di una folla facilmente eccitabile. Ed usando argomenti risibili, manifestando la solita sconcertante ignoranza sui temi nei quali si pretende di intervenire pur facendo tutt'altro mestiere».
PADRE LOMBARDI - Ma successivamente il Vaticano interveniva nuovamente per smorzare i toni della polemica: «I commenti irrispettosi verso il Papa e la Chiesa durante il concerto del primo maggio sono stati evidentemente un atto irresponsabile. E’ giusto dirlo, e bene hanno fatto i responsabili sindacali a dissociarsene» spiegava padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede al Tg1. «Allo stesso tempo, come ci hanno ricordato autorevolmente in questi giorni sia il presidente Giorgio Napolitano sia il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone - proseguiva il portavoce vaticano - è bene che tutti ci diamo da fare per disinnescare le tensioni e per ricreare le condizioni per un dialogo sereno nella nostra società. In questo senso - concludeva padre Lombardi - è bene che quella che in realtà è stata una evidente sciocchezza non diventi una tragedia, e non sia occasione per un riaccendersi di sproporzionati conflitti».
RIVERA - Le frasi dell'Osservatore Romano giungevano nelle stesse ore in cui Rivera (guarda la scheda) si diceva in una nota «dispiaciuto» per le polemiche nate a causa delle sue affermazioni e in cui precisava di non aver voluto «offendere alcuna persona o religione». Al tempo stesso però precisava che le battute erano «concordate con gli autori del Primo maggio». Al Corriere.it dice anche: «Sono stato messo in croce per una battuta. Non mi hanno capito». E rivelava di aver ricevuto mail di insulti ( ■ ASCOLTA). Ma gli organizzatori davano una versione leggermente diversa a proposito del suo intervento dal palco. Quando c'è una diretta - è la posizione emersa dall'entourage degli autori del Primo Maggio - e a salire su un palco è un mattatore, gli autori di un programma mettono in conto eventuali interventi scomodi come quello fatto da Rivera. Insomma, si concorda la performance, ma poi il presentatore-mattatore di turno va a ruota libera, modella sul momento il copione. Impossibile, quindi, secondo gli autori, concordare ogni singola parola.

RESPONSABILITA' - «La Rai, e in particolare Raitre, non partecipando direttamente alla contrattualizzazione degli artisti e dei conduttori nè alla stesura dei testi e della scaletta del Concerto del Primo Maggio, non ha alcuna responsabilità su quanto accaduto ieri nel corso della manifestazione musicale di San Giovanni organizzata ogni anno da Cgil, Cisl e Uil per la Festa del Lavoro». Lo sottolinea Viale Mazzini in una nota, dopo le polemiche seguite alle dichiarazioni di Andrea Rivera sul Papa. «L'Azienda di viale Mazzini provvede esclusivamente alla messa in onda televisiva -attraverso Raitre - e radiofonica - attraverso Radio 2 - dell'evento. Del resto lo stesso Direttore di Raitre Paolo Ruffini già ieri, unitamente ai segretari confederali di CGIL, CISL e UIL - conclude la Rai - si era prontamente dissociato da quanto detto da Andrea Rivera».
03 maggio 2007



Mi piace molto questo ragionare di prelati e affini: esprimere il proprio pensiero è peccato, andare contro l'istituzione terrorismo.
Ad ogni mia bestemmia esplode una bomba in paradiso?? Faccio preoccupare il padreterno perchè mi vien giù il WorldParadiseCenter?

Mi sembrano fregnacce.

Non si può demonizzare persone solo perché esprimono liberamente un loro pensiero; a maggior ragione NON SI DOVREBBE demonizzarle quando espongono una realtà lampante. Che la chiesa pensi a vergognarsi per il caso Welby e quelli citati da Rivera prima di tentare di esporre al pubblico linciaggio personaggi scomodi.

Dal De Mauro Paravia online: "ter|ro|rì|smo
s.m.
1 AD metodo di lotta politica utilizzato da gruppi rivoluzionari o sovversivi che, considerando impossibile conseguire con mezzi legali i propri fini, tentano di destabilizzare o rovesciare l’assetto politico–sociale esistente con atti di violenza organizzata: t. di destra, di sinistra, t. islamico, t. basco, sconfiggere il t. internazionale
2 TS stor., in Francia, governo del Terrore adottato durante la rivoluzione
3 CO estens., regime di violenza istituito da un governo per conservare il potere

Polirematiche
terrorismo psicologico loc.s.m. CO metodo di intimidazione basato su una continua pressione psicologica finalizzata a influenzare i comportamenti e le opinioni delle persone.


Fin qui, quanto sostenuto dai clericali tornerebbe. Tuttavia l'arringare i credenti svolto dall'osservatore romano in poi è il medesimo atto.
La definirei "pari e patta". Ma non funziona così.

Pertanto adesso sembra che chiunque abbia il coraggio di schierarsi contro le aberrazioni del cattolicesimo, o persino di palesarle parlando, sia definibile terrorista.
A questo punto mi chiedo spontaneamente: Sono anche io un terrorista???
Il vecchio post sul pastore tedesco è, nel suo piccolo, una forma di terrorismo??
Chi descrive certe incoerenze con maestria satirica è accomunabile ad un terrorista??

Chi si pone delle ragionevoli domande, cui solo dogmaticamente sanno rispondere, è un terrorista??

Paradossalmente, se chiunque ponga o abbia mosso obiezioni sull'operato della chiesa è un terrorista, San Francesco era a capo di una cellula terroristica gigantesca.
Sono profondamente sdegnato per questo modus operandi. Preferirei i fatti a parole d'amore universale che vanno a contrapporsi a orazioni domenicali di ammonimento per i discordi e azioni peggiori (vd. Welby, gli embrioni, i pacs/dico).

Contando la considerazione in cui tengo la chiesa, temo avrò presto due alabardieri svizzeri a piantonarmi il portone. Poiché per loro, sono un terrorista

NO: NON CREDO LA CHIESA.
Seguendo il loro brillante ragionamento sono un terrorista. Orgogliosamente. Quel che è peggio, forse, è che in quest'ottica siamo tutti un po' terroristi.

La teoria più brillante del secolo; attendiamo nobel e beatificazione entro tre giorni lunari.

domenica 6 maggio 2007

Ovgoglio Tevvovista

Ecco il live, con tagli, di quanto ha detto Andrea Rivera al concerto del primo maggio.

Massima condivisione. Soprattutto con l'amico razzoXVI si sta ritornando all'arcaismo più aberrante

martedì 1 maggio 2007

what else?

Come dire...
Ho scovato un celeberrimo pezzo di storia o quasi.
Di certo ha per me un significato notevole. Chissà che un giorno non si riesca a ribadire???


A tal proposito vi consiglio di andare sul sito de il pene mi da il pane e cercare "molestatori di torri".

Anche lì fragorose risate!!

Con tanti saluti ad ArnoRoad...

primoMaggio

Festa dei lavoratori.

Ho pensato moltissimo, ma il solo video a sembrarmi adatto è questo.