mercoledì 12 maggio 2010

meteoRE

Come certi discorsi che dovrebbero lasciare il tempo che trovano, specie se sul tempo.
Ma no, non è su questo che mi volevo focalizzare. Volevo parlare del sovrano di venti e piogge e caldi che in questi mesi ha spadroneggiato sulle giornate di tutti: Il meteo.

Chiunque si incontri in questi giorni non fa che accanirsi sull'alternanza di pioggia e sole, sull'imprevedibilità, sul fresco.
Domineddio gente, ve lo chiedo col cuore, PIANTATELA!!!!

E' primavera. Nella mia memoria di bambino, quando ancora c'erano le mezze stagioni, i mesi di marzo aprile e maggio erano un susseguirsi di bello e cattivo tempo, col freddo che timidamente mutava a tepore, quasi titubante.
Negli ultimi anni abbiamo assistito a improvvisi sbalzi termici devastanti. Giorni di Maggio in cui si poteva cuocere su asfalti e cofani d'auto intere costate di maiale. Questo dopo finali marzolini innevati e gelidi.
Condimento a tutto questo lo sbraitare dell'intera penisola riguardo al mitico e ormai mitologico "non ci sono più le mezze stagioni".

Bene, signori tutti sapete una cosa? è tornata la mezza stagione e per quanto mi riguarda va benissimo così, ché se non posso andare al mare non ha senso schianti di caldo osservando giornate meravigliose da un finestra.
Sopra tutto, per quanto mi riguarda, tutti voi che dopo anni a protestare del caldo ora protestate del fresco mi avete strafracassato le palle.

Cordialmente (andate un pochino a fare in c**o).

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