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sabato 13 giugno 2009

sensazione viscerale trascorsa

per una volta gli ashi non esaltano il riso ed il suo sapore salato non è per un condimento. La nausea stavolta non è per il virus. Si chiama addio questa malattia.

Esistono cose per cui combattere allo stremo. Cose che in alcuni individui si conoscono da sempre poiché l'istinto stesso fa passare all'azione prima che il pensiero possa valutare pro e contro.

Per quanto mi riguarda la parola capace di racchiuderli tutti è Sogni. Però è possibile suddividerli in tre compartimenti di potere: Amore, Principi, Sogno.

Tra questi l'amore è il più controverso. Per quanto spesso sia una manifestazione egoistica, sa suscitare il desiderio di bene incondizionato per la persona amata. Sa far male interiormente come niente altro. E' irriverente verso raziocinio e mediazione.
Per gli individui come me, poi, è qualcosa di imprescindibile. Non saprei ancora vivere con me stesso e basta. Non nel mondo civilizzato.

L'amore è anche bastardo talvolta. Si fa vivo e lampante quando tutto ormai è prossimo a precipitare. O già precipitato.
Tal'altra è un legame indissolubile e tuttavia irrealizzabile.

Insomma, l'amore è una melodia da cui lasciarsi incantare. Vada come vada l'incanto assieme alle ferite lascerà profumi e malìe che renderanno meritevole il vissuto.
Sfortuna vuole che prima che il vissuto divenga felice ricordo, quando si perde un sentimento tanto potente la sola cosa a corrodersi è il frammento d'anima coinvolto.
E' bello percepirsi talmente vivi e universali... aver certezza di avere un'anima.7
Eppure è una tale stretta allo stomaco e alla gola che le lacrime salirebbero indipendentemente da tutto. Ti senti soffocare, quasi il corpo si ribellasse alla sopravvivenza fisiologica.
Con l'anima il frantumi l'involucro non è che un veliero privo di timone: in completa balìa delle onde.

Ecco il significato della malattia tra virgolette. Sapere di star lasciando scivolare via qualcuno di importante fa rivoltare l'anima.

In questi giorni mi sento fin troppo cosmico.

venerdì 26 settembre 2008

sul matrimonio

Sfrutto parole altrui per sottoporvi un ragionamento che ho trovato molto interessante e condivisibile:

"- Non darle retta, bisogna sposarsi con l'uomo che ami. Io ho fatto un matrimonio d'interesse. Risultato? Non ho mai saputo cos'era l'amore.
Perché l'amore è il contrario del buon senso.

- Il matrimonio è come la roulette: alle volte vinci, alle volte perdi. Anche se si è molto innamorati, può sempre andare male...

- Sì, ma in attesa che vada male si ha il tempo di essere felici."

da "Taglia e cuci" di Marjane Satrapi


Ecco, credo l'ultima frase dovrebbe essere tenuta a mente più spesso possibile. Perché in amore fin che si vuole si può sempre trovare il peggio, si è sempre in tempo a vedere tutti i lati negativi o, peggio, attenderli. Se tutto il tempo speso a crucciarsi di "quel che potrebbe essere se..." lo spendessimo di più nel gioire della persona di cui siamo innamorati, avremmo così tante lucciole gioiose e felici a illuminare le tenebre di una amore infranto da poter ripensare al passato con un sorriso.

La cosa più bella che si possa fare di un amore è viverlo.

martedì 26 agosto 2008

spezzone di Febbraio

Controllando il blog ho trovato una bozza inedita.
E' stata la prima forma espositiva in cui avevo ipotizzato di affrontare il tema ripreso poi con TJG.
Non la ricorreggo neppure, ve la offro senza labor limae o altro.
Tenete presente però che è un'incompiuta.


niente sonno, pensieri su pensieri...

Momenti in cui è più facile Sentire, sentirsi. Guardacaso di notte, quando tutti quelli che vorresti sentire hanno il cellulare addormentato. Quando in ogni caso non chiameresti nessuno mai per confidare certi vuoti quando ti senti ammantato di una neve nera che pare oblio condensato.

Oggi sono pensieri traboccanti melassa ed al contempo contempo corrosivi come una base forte. Descriveresti mai l'amore???

Stanotte mi sento di farlo.
Ovviamente non si può descrivere come assoluta un'emozione personale tanto forte da far saltare qualsiasi schema razionale, ma si può tentare tramite alcune sensazioni. Insomma come riconoscerlo quello lo so.

Soprattutto è per me riconoscibile dal senso di privazione quando si perde o si sente un'imminente fine.
Serate di stretta allo stomaco, in cui mangiare fino alla nausea o non nutrirsi affatto non fanno alcuna differenza se non quella di distogliere dallo scorrere del tempo. Ogni istante sembra dilatarsi senza fine. Ed in tal caso istante diviene qualcosa di tangibile, poichè ogni inspirazione diviene così densa e lenta e percepibile da sembrare essa stessa un singolo, interminabile attimo.

E mentre i polmoni filtrano con una lentezza che fa affogare, la mente rilegge vorticosa ogni attimo. Si susseguono improvvisi comparsate del passato negli occhi, nei gesti nelle porte negli angoli di casa... Posti che stupiscono e vorresti raccontare, gioie e meraviglie da condividere.

domenica 17 agosto 2008

Tirreno Junai Gumi.5

La banda dell'amore puro...

Forse il mondo non capirà mai. forse nemmeno gli altri. Magari neppure gli amati. Forse neanche io capirò.
Ma vivere intessendo legami d'amore con chi anche solo è passato in uno scintillio troppo caduco mi sembra vita intensa.

Amore per nulla in cambio.
Amore perché è con il cuore che si vuole affrontare la vita di tutti i giorni.

Nel fumetto usare la forza viene quindi a essere non un modo per sottomettere o dare sfoggio di forza, bensì un modo per difendere chi ami.
Essere forte offre semplicemente la possibilità di difendere un numero maggiore di legami, di avere più opportunità di porre freno alle pieghe sbagliate che a volta la vita riserva.

La banda dell'amore puro...

Amore puro, concetto strano.
Credo che fin che si cerca, nel bene o nel male, di agire per non fare male, per condividere o donare un sorriso, non ci sia niente da recriminare verso se stessi.

Certamente non sono ancora in grado di vivere così. Ma so di voler divenire un giorno una individuo capace di rendere felici i miei legami.
Essere qualcuno su cui contare.

sabato 16 agosto 2008

Tirreno Junai Gumi.4

e quindi...


è possibile amare un amico?
è possibile amare una donna non più tua?
è possibile anche dopo che ti ha frantumato il cuore?
è possibile amare una donna con cui hai condiviso poche notti incendiate?
è possibile amare una persona del medesimo sesso?
è possibile amare qualcuno che non si vede da anni?



Se si sa Amare, SI.

Tutto questo diviene possibile se si ragiona in questo modo.
Quale modo?, chiederete voi. Il modo dell'amore, rispondo io.
Amore; amore puro... credo la forma più pura dell'amore sia quella scevra da possessioni, cattiverie e gelosie. Credo sia forma in cui si desidera e spera soltanto che la persona amata sia felice.

Voler la felicità di chi ci è attorno.

Esser felici. Non egoisticamente. Non in pochi.
Così si può gioire per chi ti ha frantumato l'esistenza, se felice. Così si può gioire di un'amica incinta troppo giovane. Così si può gioire di non sentire più una persona cui sei affezionato ma che ti considera un orrendo bastardo sapendo che ha poi trovato la sua via, la sua felicità.
Così si può gioire di pomeriggi dedicati agli altri, per il piacere di dare ascolto o aiuto, per tessere un legame.

venerdì 15 agosto 2008

Tirreno Junai Gumi.3

L'amore puro...

L'amore è un sentimento dalla potenza lacerante. Devasta tutto quando vuole.
L'amore puro è qualcosa di assoluto. La massima espressione è una retta sfiorabile solo da alcuni individui scintillanti d'una luce immensa e rara.
Tuttavia ci si può avvicinare.

La banda dell'amore puro...

Poter camminare a testa alta quotidianamente. Essere coerenti con quel che si ha nell'animo.
Non è detto che la manifestazione unica dell'amore puro sia contemplativa. Forse anche azioni apparentemente disdicevoli, a conoscere la luce che le ha innescate, possono trovare per connotazione un sorriso.

La banda dell'amore puro...

Portare avanti se stessi. portarsi oltre gli ostacoli tenendo alto un solo vessillo, quello dell'amore puro.
Ma cos'è allora questo vessillo??
Per me è qualcosa di staordinario: è la capacità di Amare.

Non parlo in termini univoci di coppiette appiccicose o matrimoni felici. Non solamente, almeno. Ma parlo di Amare; amare incondizionatamente; amare a prescindere; amare indistintamente.
nella lingua italiana abbiamo fin troppi modi per descrivere sfumature di un sentimento.
Quello di cui parlo io è forse un Voler Bene, a pattò però che il Bene sia un qualcosa di assoluto.

Così l'amore diverrebbe qualcosa di ampio, di un minimo lucente...

giovedì 14 agosto 2008

Tirreno Junai Gumi.2

Il titolo della serie, Shonan Junai Gumi, significa "La banda dell'amore puro di Shonan". Shonan è un quartiere di Tokio. Detto questo, trovo, come d'altronde ho subito trovato, interessante analizzare il concetto di "Banda dell'amore puro".
Una volta giunti alla fine della serie il concetto che forse l'autore voleva esprimere si chiarisce. Infatti diviene lampante che ciò che fa la differenza nella banda raccontata è il motivo per cui ci si comporta da teppisti: una volta che gli adulti hanno preso le distanze da questi ragazzi inizia una sorta di lotta per sopravvivere. Sopravvivere alle regole della società circostante più che alla fame e alla sete.

La società li ha cacciati, dimenticati tacciandoli come feccia... eppure non sono morti, eppur debbon vivere...

Le risse non sono per loro un pretesto di sfogo, ma una difesa di quanto a loro caro: gli amici, la spensieratezza.
Ridere e correre per questa città un po' come un bambino
Ho impiegato tempo a dare una spiegazione a queste parole. Poi qualcosa è riuscito.

E' felicità. E' voler continuare a divertirsi, restare assieme alle persone cui ti senti legato. E' non arrendersi al mondo.

mercoledì 13 agosto 2008

Tirreno Junai Gumi.1

Da pochi mesi si è conclusa la pubblicazione della serie Shonan Junai Gumi di Tohru Fujisawa. Un manga, fumetto giapponese, questo dai molti aspetti interessanti.
Il racconto dell'adolescenza del futuro professor Eikichi Onizuka offre uno spaccato a tratti comico a tratti supereroistico della realtà dei mototeppisti del Giappone di qualche anno fa.
Usi e costumi. Interessante.

Ma c'è di più... e seguirà nei post successivi ^__^!!!

l'etichetta vi permetterà di risalire all'argomento e di rileggere tutto in blocco, parte per parte.

giovedì 8 maggio 2008

Tirreno Junai Gumi.0

Premessa

Ho frammentato un post lunghissimo così da renderlo più fruibile, commentabile, leggibile (così non dovreste neanche perder più di tanto il segno;-)!!!).

Coming soon.
Ciriciaooo!