martedì 13 novembre 2007

Ristoro

Avere la capacità di fermarmi a guardare le stelle prima di chiudere la notte il portone

e gioirne.


Più che una boccata d'aria, un sorso di firmamento.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' capitato stamani a me: fermarsi a guardare il cielo grigio arrabbiato e tirare fuori la lingua alla pioggia chiudendo gli occhi. Non lo facevo forse da quando ero bambino, in montagna.

Più che un sorso di pioggia, una boccata di precipitazioni?

[n] http://nicco.megablog.it

Curioso ha detto...

E mentre la prima stella s'accende sul viso riflessa su una goccia di sudore pensare :

"Quale cavolo è la chiave? Mi scappa la cacca"

ni ha detto...

Ma hai montato una telecamera nascosta davanti al mio portone????

Uff! col volto cos� paonazzo svanisce la poesia!