perchè si merita merdolo chi segue quei concetti di vita, chi ha annullato la scheda credendo di fare un gesto politico (cretini, avete ottenuto solo una sodomia collettiva!!), e tutti quelli che non hanno ancora capito che tra chi già ha fatto male e chi è un'incognita, forse è meglio l'incognita.
Sperando vivamente che questo governo non abbia il tempo di una intera legislatura, tocca tener botta.
avviso: per chi avesse visto il messaggio sul messenger e si stesse ponendo quesiti, ma anche per chi non se ne ponga alcuno, domani\stanotte arriverà succulento post con spiegazioni e tanto buio ^__^
ciriciaooo
3 commenti:
Cioè, no, però non capisco. Proprio non capisco l'accanimento contro l'astensionismo che vedo fiorire un po' su tutti i blog di gente che stimo. Ma che discorso è mai questo? Io sono deluso e triste come tutti voi, ma qui si sottovaluta pesantemente il problema della rappresentanza. La sinistra arcobaleno non mi rappresenta, per quanto io l'abbia votata al senato, ed il partito democratico men che meno, per quanto lo abbia votato alla camera. Ecco, io non ho proprio proprio la coscienza a posto, ogni tanto rimpiango di aver votato. Perché la politica dovrebbe essere "votare chi la pensa come te perché ha la tua stessa visione di questo paese". Il partito democratico si definisce liberale, ed io liberale non sono. Per me il pensiero liberale è di destra, e mi vergogno del mio paese in cui non c'è più un socialdemocratico nemmeno per sbaglio. La sinistra arcobaleno era (sic) un'accozzaglia informe di partitume stravecchio che non è mai riuscito a darsi un senso compiuto e che ha passato mezza legislatura a votare, volente o nolente, missioni in Afganistan e basi vicentine. Quindi perché? Chi sei? Perché ti voto. Ho votato, ma sono stato in dubbio fino all'ultimo. E chi non ha votato lo capisco. Non si può turarsi il naso sempre, sempre, sempre. Attribuiamo la colpa a chi demolisce valori, a chi tradisce aspettative, a chi esulta perché "abbiamo una banca" a chi fa confluire l'eredità elettorale di Pci e Psi nelle tasche di Binetti e Bonino. Mi spiace Nicola, ma il tuo punto di vista è abbastanza qualunquista e, spero, poco meditato e molto emotivo.
Altolà.
Credo tu abbia frainteso. Purtroppo la tua recente "latitanza" dal webworld ti ha fatto perdere il mio filo logico che è sparso qua e là per i vari blog altrui dove l'argomento è stato trattato più distintamente.
Il mio, in generale, è stato un semplice sfogo. Inoltre l'attenzione non era rivolta come "astio generico per i non votanti" bensì per coloro i quali hanno seguito questo iter:
- Dichiararsi di sinistra e antidestra
- sparare a zero su e contro berlusconi
- annullamento della scheda
- pavoneggiarsi di aver compiuto un gesto a mio dire inutile: voto nullo per voto nullo, stai a casa e tromba!
- lamentarsi come una piattola della vittoria di pdl&lega
- chiedersi come sia possibile che abbia vinto.
Ed il tutto era nato in risposta chi si chiedeva come mai avesse potuto vincere il pdl se nessuno lo voleva (almeno tra i blogger)
Io, dopo aver concordato sul "similis cum simillibus"(e correggimi ti prego la citazione che sai i miei problemi col latino), ho offerto altre ipotesi sulla vittoria indesiderata concentrandomi su un aspetto non esposto dai blogger incontrati da me. Appunto l'astensionismo voluto come atto simbolico "contro" che ha portato al nulla.
Nemmeno io mi sono sentito minimamente rappresentato da nessuno dei candidati.
Sai bene la mia predilezione per il Napalm verso tutti costoro indistintamente.
Ma credo che se davvero ritieni drammaticamente pericoloso qualcuno, puoi anche ingoiare amaro talvolta o rischiare un'incognita pur di non averlo.
Non biasimo chi non è andato a votare, ma mi incazzo come una biscia con chi sapendo quel che non voleva "per fare il ganzo, l'alternativo" ha buttao il suo diritto al voto.
in questi casi credo sia meglio avere il buongusto di tacere... o sbaglio appieno??
Ok....è più chiara :D
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