lunedì 21 aprile 2008

du-du-dù

Proseguiva così una ben nota canzone. Subito prima si scandiva benone questo: donne.
Io e le donne: parliamone! ^__^

O meglio, vista la vastità dell'argomento, prenderò in esame almeno per ora giusto un aspetto.
Diceva (come tutt'ora dice) il saggio: le donne sono tutte puttane.

Io, personalmente, mi sento di dissentire parzialmente ma sostanzialmente da dal noto postulato. Mi spiego:
le donne possiedono la capacità di essere monogame, una cosa che per i sottomessi al testosterone è difficile da sostenere.
Insomma, le donne NON sono puttane almeno fin che vogliono sia così.


Infatti possono decidere arbitrariamente quando interrompere l'armistizio, la monogamia... il meretricio.

Forse di fondo non siamo così dissimili. L'istinto al variare il DNA rimane in noi e si fa sentire. Sia nei maschi che nelle femmine.
Le donne dunque sono fedifraghe ed infedeli quanto l'uomo se non di più. Ma talvolta riescono a interrompere la professione più antica del mondo divenendo fedeli.

Il solo problema è che la pausa non ha durata fissa; da un giorno a tutta la vita può esser tutto e solo la diretta interessata sa (non sempre da prima) il momento in cui questo termina.
Si, le donne sono tutte puttane, ma solo quando come e quanto vogliono.

...E forse noi è anche di questo rischio che ci innamoriamo.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

io agisco diversamente. Se sono fidanzata o impegnata con qualcuno sono fedelissima, nel momento in cui sono attratta da un altro o mi faccio i cazzi miei e mi faccio passare l' attrazione o se è troppo forte lascio il partner e non è detto che lo lascio per provarci con quello che mi piace, lo lascio per coerenza.

ni ha detto...

Pensavo si capisse che credo sappiate essere ben più fedeli dei maschietti.

E' che, sinceramente, credo sia sbagliato generalizzare in assoluto. Così tanto è errato dire "lo sono tutte sempre", altrettanto penso sia sbagliato dire "non lo sono mai".

Ops... forse non ero stato chiaro^^'

plenilunjo ha detto...

diciamo che forse non era il caso ti andassi a impelagare in un discorso del genere.. e in effetti non mi è ben chiaro da quale meandro della testolina tu l'abbia partorito ^^'
anche perchè sinceramente mi sento di darti ragione solo se, senza alcun revanchismo, mi aggiungi un "al pari degli uomini" dopo l'affermazione che le donne sono tutte puttane, ma solo quando come e quanto vogliono.
a parte il fatto che un discorso così in generale lascia sempre il tempo che trova (ma presumo fosse più provocazione che altro, se no davvero non si capisce come ti sia uscito!) lo siamo tutti e non lo siamo mai, perchè le persone che possono colpirci lungo la via e regalarci tanto sono più di una. credo esistano più metà per ogni persona (al di là della fortuna -che è puro caso- di incontrarle nell'arco della vita), ma quello che fa la differenza è ciò che si è già costruito insieme, la volontà di andare avanti, e questo ti fa restare legato al di là di colpi di fulmine o sguardi che ti penetrano, per quanto potenti possano essere.
e anche l'ultima frase, che presumo volesse essere quasi dolce, fa diventare un po' tristi: possibile che sia davvero così vero il detto in amor vince chi fugge?? come se fosse solo realmente il rischio di perdere l'altro a tenere legati, peggio, a costruire il legame.. sarebbe triste, non credi?
ecco, forse ti conveniva parlare degli esseri umani in generale, che sarebbe stato meglio... che tra l'altro mo rischi di incorrere nelle ire delle lettrici! ^^

plenilunjo ha detto...

sperando che le tue parole mi suonino in altro modo provo a rileggerle, ma è inutile, continuano a farmi fare i fumi!!
ti illustro una possibile lettura: voi poveri maschietti non fareste mai del male a una mosca, non è colpa vostra, poverini, ma del testosterone cattivo che non vi lascia in pace e vi fa sbavare dietro a un po' di pelle nuda.. noi femminucce invece siamo proprio perfide perchè non abbiamo certi problemi di ormoni.. per cui se ci diamo a liberi costumi è cattiveria pura, è premeditazione addirittura! avevano ragione insomma i teologi a definirci strumento di perdizione e porta del peccato!!
ma ti rendi conto che hai scritto che le donne sono puttane per natura, per indole propria, e solo se gli va, e anche ciò in raro caso, possono smettere di esserlo e diventare -ovviamente sempre provvisoriamente- fedeli???
ora, o hai fatto dei ragionamenti col cervellino che non era proprio in sede ma scivolato altrove, oppure le parole non ti sono uscite granchè bene...

..perplessità avanzante.....

kikka ha detto...

io non sono molto scandalizzata, il blog è tuo e la libertà di pensiero per ora c'è ancora, ne ho sentite di peggiori, sarà che ormai sono vecchia...non sono tanto d'accordo con la grande capacità di giudizio che tu attribuisci alle donne, siamo parecchio razionali , è vero, ma ogni tanto gli istinti prendono il sopravvento, e secondo me è la nostra irrazionalità, più che la nostra ragione, a far più paura, sia agli uomini che alle donne...

Anonimo ha detto...

ni, altro burro?
arres

Anonimo ha detto...

Dimenticavo, a proposito della canzone: io sono stato convinto per anni che, anzichè "donne A un telefono che non suona mai", la canzone dicesse "donne E' un telefono che non suona mai". Direi che questa convinzione la dice lunga...
arres

kikka ha detto...

da quello che leggo ce vuole una bella scorta, di burro...

Poros ha detto...

Posso spezzare una lancia? Crack. Fatto. Adesso che ho fatto infuriare uno spartano, vorrei provare anche a dire una cosa che (forse) può valere come chiave di lettura di una parte del testo.
Secondo la mia modesta opinione il "sottomessi al testosterone" è solo una perifrasi per indicare i portatori di cromosoma Y, non per dare giustificazione alla tendenza all'infedeltà (del resto, quella parte è nell'enunciato che Nico dice di non condividere). In toto, il discorso a me suona così: gli uomini sono infedeli a tempo pieno, le donne a tratti. E quindi a questo punto sono io a dire:
"MA come ti permetti? Io, masculo, non sono mai stato infedele in vita mia, vergognati ad insinuare certe cose, tzè! Misoandrico(si dice? Boh!)!!!"
;-P

plenilunjo ha detto...

temo che le mie parole siano sembrate da terza guerra mondiale.. ehm... ^^'
non è che io sia chissà quanto sconvolta o scandalizzata, anche perchè non credo il post fosse di chissà quale misogeno! [eh, ni? ;) ]
in realtà la frase che mi stonava e che ha dato vita ai commenti lasciati prima è stata il talvolta riescono a interrompere la professione più antica del mondo divenendo fedeli. dato che un po' mi conosco e so quanto io tenda a legarmi, un po' mi sono sentita colpita dato che comunque appartengo al genere in causa! ma forse l'ho letta solo troppo seriamente ^^
[kikka, bella la parentesi sull'irrazionalità...]

Anonimo ha detto...

Anch'io mi sono indispettita alla frase "talvolta riescono ad interrompere la professione più antica del mondo divenendo fedeli", soprattutto perchè credo fermamente nella fedeltà.
Così dicendo sembra infatti tu abbia una poca stima delle donne ma, conoscendoti, probabilmente ti sarai espresso male..oppure era una provocazione?Noi non abbiamo capito oppure stai cercando di inimicarti il mondo femminile?
Se ti riferisci ad esperienze passate,sono sicura troverai la persona che ti farà ricredere!
Vorrei togliermi una curiosità: perchè, a parità di infedeltà, le donne sono puttane mentre gli uomini dei playboy?
Lady Pando

Anonimo ha detto...

Perchè a parità di tradimenti una donna è un'ingenua, mentre un uomo è un cornuto :-P
arres

Anonimo ha detto...

..gente..tutto sto' ragionare parte dal un presupposto che Ni abbia capito qualcosa delle donne..HAHAHAHAHA...HAHAHAHAHA...HAHAHAH...HAHAHA...HEHEHEHEHE...HEHE..HE....HEM...
la Samy ;p

ni ha detto...

Mhmmmmmm... direi che mi conviene un chiarimento generale su alcune cosucce.

- In parte c'è una volontà di provocazione, lo ammetto^__^ (peraltro vagamente riuscita ^__^)

- Nel discorso, se rileggete bene, vengono menzionati anche i maschi e proprio in un esempio di parità d'infedeltà; per giunta del tipo più costante.

- La volontarietà invece credo potesse esser intesa come suggeriva Kikka: una sorta di abbandono alla parte irrazionale.

è indubbio che ci sia disparità di trattamento verbale e sociale nell'infedeltà dei sessi.Senza dubbio non mi trova d'accordo. Di fondo credo sia giusto che ognuno viva le sue scelte ed esperienze come vuole, senza distinzione (non esiste l'equivalente maschile per puttana).

- il mio ragionamento parte da discorsi normalmente "tra uomini" dove la frase tipica è, appunto, ma tanto alla fine sò tutte puttane, triste e consolatoria considerazione di noi frustrati e , spesso, cornuti.
Peraltro credo che nel mio "puttana" vada inteso anche il comportamento libertino: oggigiorno infatti è ancora sinonimo (donna single libertina=puttana) purtroppo.

-insomma, alla fin fine voleva essere un confronto alla pari. Forse anche a vantaggio della donna, capace di essere fedele davvero quando vuole e fin che vuole (quindi anche per sempre).

il mio post voleva puntualizzare ad una indole, una matrice, comune e pressoché identica.


- Sono contento di questa ampia partecipazione al dialogo

ps: grazie Arres, ma stavolta penso servirà una fornitura da ElPube direttamente ^__^

Anonimo ha detto...

Nicola hai alzato un bel polverone...
Come la penso lo sai già...
Ciao!

Anonimo ha detto...

Considerazioni sparse.

In amore non vince chi fugge. A risiko si vince, persino a briscola; in amore no, perché non è il gioco, è il premio. Ma poi non è neanche sempre vero.

Da tempo immemore sono un sostenitore quasi strenuo, spesso anche contro l'evidenza, di un mondo non fatto di uomini e di donne, ma fatto di persone.

In coclusione, una delle massime della mia breve esistenza: meglio coglioni che stronzi, always believe.