mercoledì 26 agosto 2009

niente è perduto - nulla finisce

Giravo per caso nel web. Immobile, vagavo.

E' passata l'estate. E' stata intensa e importante. Per ricordare obiettivi, per riscoprire amici, recuperare un po' di sorriso e serenità.

In questo vagare indefinito mi sono imbattuto in questo video:


... il bordo è viola come la copertina di quell'album, i brividi sono come l'arcobaleno ed incolore assieme. Una scala di grigi infiniti che brillano come i più vividi colori.

Il primo pensiero è stato "l'avessi saputo avrei fatto follie per esser lì con le lacrime agli occhi ed il labbro nuovamente sanguinante" ma subito dopo ne è seguito uno più forte, imponente; prezioso, soprattutto.
Ho pensato che è la prova che non è mai certa una fine fin che la vita ci unisce e che anche quello che sembra perso negli anni, coperto dalla polvere del tempo, può tornare ed essere ancora intenso come prima.
La vita ed i sogni vanno a braccetto lungo il sentiero dell'esistenza. Fin che c'è l'una gli altri continueranno ad ardere alimentandone i sensi.


Questo post va ai miei sogni e a uno spirito notturno che ha dimostrato nuovamente che gli strumenti erano solo un tramite: quel che sono accordati son gli spiriti.
Spero tuttavia che un giorno tornino nottate possibili e gli entusiasmi divertiti di quelle note che facevano a brandelli il silenzio della notte con gli amplificatori sottovoce.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Nico è postumo o di oggi?
tutto ok?
E.