Chiunque guidi da qualche anno e abbia percorso da solo un po' di km sa che l'attenzione non è sempre costante.
Ci sono momenti in cui semplicemente si guida, lasciandosi trasportare dalla strada come una goccia d'acqua a tutta forza nell'alveo. In quei momenti la mente vaga altrove.
Intanto che l'asfalto scorre sotto il sedile ci si immerge in lunghi viaggi cerebrali. A volte sono preoccupazioni e casini, altre semplicemente pensieri che ci portano via quasi legati a una foglia d'autunno in balia del vento.
Così è stato ultimamente: ho pensato altrove intanto che me stesso portava avanti nuove strade e esperienze.
Ho fatto chiarezza, forse. Senz'altro ho ritrovato un po' di cose lasciate in dietro.
Nei giorni che verranno spero di riuscire a condividere quanto di nuovo ho incontrato. Con me stesso come con chiunque legga come è sempre stato.
nota tecnica: ho trovato per un certo periodo una serie di strani messaggi, anche contenenti link. Nel timore di phishing vari e idioti generici ho introdotto (credo) il kaptcha o come diavolo si scrive e la moderazione dei commenti. Scusate i disagi e le complessità ma non avendo un back-up serio di questo spazio preferisco risparmiarmi deludenti inghippi che non saprei risolvere.
abbracci stretti
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2 commenti:
Bentornato. :-)
E.
E noi, che ti vogliamo, saremo qui a condividere con te ogni cosa. Perchè in fondo l'amicizia, l'affetto o chiama un pò tu come meglio credi quel sentimento per cui ti senti legato a una persona, è anche e soprattutto questo...
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