Come detto sin dall'inizio, non trovo corretto vivere con ansia e doverosità questo spazio. E' un piccolo spazio intangibile dove sfogarmi o riflettere; condividere, soprattutto. Sostanzialmente non condivido lo scrivere fine a se stesso, mero riempitivo.
Non sono un artista: non ho una produzione da seguire fosse anche solo per dovere morale nei miei confronti. Meglio soprassedere e scrivere quando ne ho motivo.
Frattanto, sono passati alquanti giorni in cui è successo molto. Motivo centrale dell'assenza è stata la stessa assenza di me stesso. Sempre altrove a far danni vuoi per studio, vuoi per divertimento.
In tutto il marasma, evento particolarmente brillante è stato il 110 in educatore professionale della sublime Silvia Bennett. COMPLIMENTI!!!
ps: qualche idea sta sopraggiungendo, forse tornerò presto.
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