mercoledì 2 gennaio 2008

time

c'è poco da dire o fare: sotto le feste perdo il senso del tempo oltre ogni logica. Se già la routine feriale fa perdere la mente in una successione di giorni uguali ove identiche procedure affrontano sfumature diversificate, la vacanza può peggiorare. Inedia, niente da fare di troppo concreto e sostanziale, la sveglia che non suona, il risveglio rimandabile all'inverosimile (ebbene si: il primo mi son svegliato verso mezzanotte per riaddormentarmi all'una e risvegliarmi il due alle 11!!), all'assurdo...

Beh, i giorni avanzano ed io mi sento immobile, a nuotar nella vasca delle palline.

Ho scoperto il giorno corrispondente alla data per curiosità autoimposta: sembrava sempre domenica, una domenica di quelle dove se va bene segui la ventura in attesa dell'abbiocco, senza motori o gare o amici o esami o incentivi qualsiasi alla vitalità.
Vacanze, giorni larvali... Per la prima volta non vedo l'ora di tornare all'attività.

Diceva il saggio: per godere dell'ozio bisogna aver qualcosa da fare!
Nel mio caso, soprattutto, devo aggiungere che per me oziare significa "far altro ridendo" e non star steso per giorni. Al terzo scatta la depressione! ed infatti qui c'è un buio...

2 commenti:

plenilunjo ha detto...

I giorni avanzano, ed è vero, spesso con moti troppo uguali per poterne notare una differenza significativa, troppe volte sperimentato il "sempre lo stesso", per quanto declinato nelle sumature del quotidiano..

Ma se alzi il viso puoi veder le nuvole trascinate nel cielo come lana cardata, linee bianche tracciate su un cielo reso chiaro dal freddo. Puoi scoprire un sorriso, spuntato nell'incontro di occhi, parole, gesti.. e puoi fartene scaldare, lasciando che la tua bocca si pieghi anch'essa all'insù.

Anonimo ha detto...

Niko porca miseria, stavo rivedendo i video del capodanno dell' anno scorso e mi è venuta una tristezza incredibile. Pensare ceh certe persone sono uscite definitivamente dalla nostra vita mi riempi il cuore di amarezza.... Credo che alla fine sia quasi quasi più giusto festeggiare veramente il Capodanno tra noi soliti come dici tu piuttosto che portare le nostre donne. Ho un anima anche io ed il passato non si cancella....