giovedì 30 agosto 2007

Wings

Una di corvo, l'altra di pipistrello. Nere come la notte senza luna, buie d'oblio.
Sono le "ali d'oscurità" che la mia fantasia di adolescente mi faceva vedere nelle passeggiate notturne, quando rientrare a casa era essere immersi più nella propria solitudine che nella notte.

Ali nere, che avvolgono come un mantello, che si spalancano fiere, che di esse possiedono la bramosia più cupa di annientamento. Sono un vestito d'ombra che dalle spalle sembra avvolgerti fino allo sterno e lungo le braccia, fino alle gambe in schinieri tinti di notte. cammini con la tua armatura immaginaria, sentendoti leggero, imperturbabile: guardi oltre il mondo, per quei tuoi passi in cui sei creatura di un altroquando senza luce. Ti senti in grado di strappare ogni sfumatura diversa dalla tenebra.

Sono il momento in cui il fondo sale in superficie perchè troppi vortici hano smosso il calderone oscuro... ribolle il matuffo e compare la corazza ultima, la regina delle maschere: quella tagliente, quella che per disperazione ti lascia attingere alla potenza dell'ego più vero e potente. Vaghi temerario con le ali ben tese. Dovebbero difendere e per farlo non hanno scrupoli a mietere vittime, a scavare ferite. Quando ormai le cicatrici lungo il corpo son troppe perché si possa sopportare il dolore, allora ci si abbandona al buio... Sensazione forse per alcuni riconoscibile di una sfera inilluminabile che prende a vorticare tra quelle dell'ombelico e del cuore; proprio lì, tra l'aorta e l'anima il nero vortice ruota privo di vertice a cui mirare. è una sfera in espansione che arriva a permearti fin in ogni estremità.

Erano esteririzzate anni addietro da spikes e catene (knobs??? ^^'), oggi sono pura sensazione epidermica, semplice sconforto concentrato. Sono il passo prima di brindare d'assenzio con Faust e i Filth. Sono me stesso, capovolto ed intriso di buio. Sono il me stesso che cammina incurante della turba che di solito m'atterrisce, superiore per nobiltà oscura non bado a deviazioni o urla, sono pura sensazione elastica, palese repulsione per il mondo.

... {senza fine} ...



... in fondo, solamente,
E' il guscio d'istrice in cui ci s'avvolge sparando con forza gli aculei. E' l'ultima risorsa sul ciglio del baratro. Ne abbiamo tutti uno. Il mio è un po' colorito.

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