mercoledì 13 febbraio 2008

se sai ululare, fallo

Inattesi si presentano momenti che forse solo nella fantasia.
Momenti in cui i primordi riemergono trascinati dalla contingenza di un momento. La natura del nostro profondo si scaglia oltre la nostra superficie cittadina, emerge a pelle. E' nitida in noi la consapevolezza di un qualcosa d'irrefrenabile: sensazione pura, bramosia...
Così potente da non potersi dominare. Bisogna lasciarla affiorare.
Casi limite mai prospettati in cui si deve lasciar fare all'istinto, gettarsi nel baratro che abbiamo davanti. Senza indulgenza lasciare che la belva sopita si risvegli, prevalga... "Istinto killer, berserk..." ha vari nomi. La sostanza è sguinzagliarla senza remore.
Sai che è pericoloso: andar fuori controllo non sai bene neanche tu cosa comporterebbe. Però non puoi fare altro ed allora tanto vale godersi lo spettacolo dell'istinto animale che guida e il Tu Conscio si mette coi piedi sul cruscotto e le mani nel popcorn.

Brividi lungo il corpo risalgono la schiena per poi riprecipitare dalla nuca con più violenza e diffondersi agli estremi del corpo. Tensione epidermica.

La situazione precipita; sospiri; ti ci abbandoni.

Adesso non resta che azzannare la vita.


Auuuuuuuuuuuuuuuuuuuh!

2 commenti:

- Grillo - ha detto...

Ma se giri un paio di strade in più magari poi parcheggio lo trovi

Anonimo ha detto...

Invidia. Dell'ululato e del parcheggio.