lunedì 15 settembre 2008

telemonday

lunedì scorso, grazie alla caviglia malconcia che mi teneva confinato su un letto davanti a un televisore, ho cominciato a visionare i palinsesti nuovi.

Mi sono imbattuto in una serie pruriginosa e solleticante decisamente adatta all'elettroencefalogramma piatto da lunedì sera.

Vedere l'ex Mulder di X-files pucciare il biscotto in varie fanciulle americane seguendo un copione che segue l'imprevedibilità filopornografica che solo alcune star americane d'immaginario offrono è stato divertente.

Californication, questo il nome del telefilm, non è un capolavoro ma nasce senza ambizione d'essere altro. Così diventa una sorta di spaccato verosimile di come possa essere la vita di uno scrittore di momentaneo successo e bell'aspetto nella più traviata California contemporanea.

Donne facili, seduzioni lampo... situazioni al limite della risata (come quella che sul più bello, mentre cavalca il protagonista, lo prende a pugni per poi prendere e andarsene lascindolo lì, così. Il geniale è la reazione di lui che ride di gusto per l'assurdo).
Insomma tra vissuto e sogno di vivere si snoda questo copione da film hard narrativo che proprio per la sua sincerità di voler mostrare quello che tutte le altre serie mostrano, mascherandolo o negandolo, risulta piacevole. i piacevano le relazioni porcelle di OC??? speravate di vedere il culo depilato di Dylan tra le caviglie di Jenny Garth?? vi esaltavate per gli intrighi zozzi di Melrose Place??? Adorate Nip&Tuck per le trombate chirurgiche????

Bene, ora siamo tutti accontentati. Senza tante smancerie: Fornicazione in California, ovvero Californication e saltiamo tutta quella trama inutile, che ci toglie sempre il meglio!!!

Consigliato a tutti gli amanti della tv poco impegnativa e stanchi di tutti i programmi volgari e spinti ma non censurati dal MoiGe perché fan audience. Ve lo consiglio vivamente!!!



Nota fondamentale: Sono ben lontani divengono così i suadenti tempi in cui al solo sentire CALIFORNICATION partiva immediatamente nel cervello il riverbero del basso di Flea sulla chitarra di Frusciante e tutto ondeggiava tra le fantasie di una piscina color tramonto.
Sigh!

1 commento:

Anonimo ha detto...

ma lo sai chi è la scazzottatrice?
grace di "la tata" cioè, Grace!!!!